Di solito gli inglesi sono abbastanza chiusi quando cercano qualcosa da leggere. Preferiscono leggere scrittori inglesi o americani. (Quando sono in Italia penso che sia la stessa situazione perché mi sembra che I libri più venduti in Italia siano traduzioni degli scrittori americani).
Perciò era una sorpresa trovare, nella mia libreria locale, un’esposizione dei libri di Elena Ferrante. Di recente i tre volumi della sua serie “l’amica geniale” sono stati ripubblicato e l’esposizione incoraggiava la gente a leggere i tre volumi prima della publicazione del quarto volume a settembre.
Molti anni fa ho provato a leggere il suo libro “i giorni dell’abbandono” ma non l’ho mai finito. Forse il mio italiano non era abbastanza buono per apprezzare il libro o forse il tema di una donna abbandonata non mi interessava. Ma forse é il momento giusto per leggere “l’amica geniale”. L’anno scorso c’erano articoli sul Ferrante (o sulla Ferrante, chi sa?)* in alcuni giornali inglesi come per esempio Il Guardian e Il Telegraph e in ogni articolo il libro é stato descritto come un capolavoro.
*Ferrante evita la pubblicità. Nei giornali i critici discutono se è una donna o un uomo. Solo qualche gente nella sua casa editrice sa la verità.
Usually English people are somewhat insular when looking for something to read. They prefer to read English or American authors. (When I am in Italy I think that the situation is the same because it seems to me that the best-selling books in Italy are translations of American writers.
Therefore , it was a surprise to find in my local bookshop a display of Elena Ferrante’s books. Recently the 3 volumes of her series “my brilliant friend” have been republished and the display was encouraging people to read the 3 volumes before publication of the 4th volume in September.
Many years ago I tried to read her book “The days of abandonment” but I never finished it. Perhaps my Italian was not good enough to appreciate the book or perhaps the theme of an abandoned woman didn’t interest me. But perhaps it is the right moment to read “my brilliant friend”. Last year there were articles on Ferrante (man or woman, who knows?)* in some English newspapers e.g. The Guardian and The Telegraph and in every article the book was described as a masterpiece.
*Ferrante avoids publicity. Some critics in the newspapers discuss whether it is a woman or a man. Only a few people in her publishers know the truth.